Con i buoni spesa erogati 170.000 euro

E' il bilancio tracciato dall'amministrazione comunale sul rilascio dei contributi, in tutto 3.394 che hanno raggiunto 365 famiglie quarratine

QUARRATA — Sono 365 le famiglie che hanno ricevuto i buoni spesa dal Comune di Quarrata, per un totale di 3.394 buoni consegnati pari ad un valore complessivo di 170mila euro. Sono i numeri del bilancio sulla distribuzione dei contributi all'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità sin qui distribuiti ai nuclei familiari quarratini.

“Come era già accaduto durante la primavera del 2020 – spiega l’assessore alle politiche sociali Lia Colzi – l’amministrazione è tornata ad erogare i buoni spesa a tutte quelle famiglie che ne hanno fatta richiesta perché in difficoltà a causa della crisi economica legata alla pandemia. Si tratta di misure emergenziali, che vanno a mitigare i gravi problemi di natura economica che molte famiglie in questo momento si trovano ad affrontare”.

Lo scorso dicembre il Comune di Quarrata ha ottenuto 184.753,34 euro dal ministero dell’interno quale misura straordinaria di solidarietà alimentare. Di questi, 14.753,34 sono stati impiegati per l’acquisto diretto di generi alimentari e prodotti di prima necessità destinati al Market Sociale, mentre i rimanenti 170.000 euro sono serviti per l'erogazione di buoni spesa utilizzabili presso gli esercizi commerciali aderenti. A tal fine il Comune ha pubblicato un avviso pubblico dal 14 dicembre 2020 al 15 febbraio 2021, al quale sono state presentate 390 domande, di cui 25 sono state escluse per assenza dei requisiti.

Una prima distribuzione dei buoni è iniziata il 22 dicembre e si è conclusa entro la fine del mese di febbraio con la consegna di 1.909 buoni spesa da 50 euro ciascuno, per un totale di 95.450 euro. Successivamente è stata eseguita una seconda distribuzione di buoni agli stessi nuclei familiari durante il mese di marzo, nella quale sono stati consegnati 1.485 buoni spesa, per un totale di ulteriori 74.250 euro. L'importo totale dei buoni spesa consegnati tra la prima e la seconda distribuzione è stato complessivamente di 170.000 euro.

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