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Attualità lunedì 25 novembre 2024 ore 08:50
Violenza sulle donne, 4.500 richieste d'aiuto in un anno
La rete toscana dei Centri antiviolenza offre supporto territoriale, ma ci sono anche 5 centri per uomini maltrattanti con accessi aumentati del 135%
TOSCANA — Sono state più di 4.500 le donne che nel 2023 si sono rivolte a uno dei Centri antiviolenza della rete Toscana, mentre è aumentato del 135% in un anno il numero di uomini maltrattanti che hanno effettuato accesso a uno dei 5 centri toscani che si dedicano a costruire percorsi di interruzione delle violenze e antirecidiva: non sono che alcuni dei dati che emergono dal XVI rapporto sulla violenza di genere in Toscana, realizzato dall’Osservatorio sociale regionale su cifre relative al 2023.
L’Osservatorio realizza il monitoraggio del fenomeno attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati forniti dai nodi delle reti territoriali antiviolenza, a partire dai Centri Antiviolenza presenti sul territorio.
Il documento è stato presentato nei giorni scorsi a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati, nell’ambito de “La Toscana delle donne” alla presenza del presidente Eugenio Giani, dell'assessora al sociale Serena Spinelli, dell’assessora alle pari opportunità Alessandra Nardini, dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, e della capo di Gabinetto del presidente Giani Cristina Manetti, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre oggi, 25 Novembre.
Malgrado i punti d'accesso che offrono aiuto, però, nel 2023 la scia di sangue e violenze è stata drammatica: 6 femminicidi e quasi 2.000 attivazioni del protocollo Codice Rosa da parte dei pronto soccorso toscani che hanno accolto donne vittime di maltrattamenti o abusi.
Un fenomeno in crescita esponenziale
I dati evidenziano una crescita esponenziale del fenomeno: oltre ai casi citati dei Centri antiviolenza e di accesso tramite Codice Rosa, è cresciuto infatti il numero delle donne che si rivolgono ai consultori per casi di abuso o maltrattamento e di quante sono state ospitate in una delle 28 case rifugio presenti in Toscana: nel 2023 sono state ospitate 134 donne con 110 figli (erano state 109 donne e 92 figli nel 2022) per la maggior parte provenienti dell’ambito regionale e segnalate dai servizi sociali territoriali.
Ci sono poi le donne che si rivolgono ai Consultori: lì nel 2023 è stata fornita assistenza per 920 casi di abuso e maltrattamento (810 nel 2022).
In parallelo, come anticipato, è aumenta notevolmente anche il numero di uomini che accedono ai Centri per uomini autori di violenza: nel 2023 sono stati 659, con un incremento del 135% rispetto al 2022. Per il 70,6% sono di nazionalità italiana, e circa la metà con un’età compresa fra i 30 e i 49 anni. Fra tutti coloro che hanno iniziato il percorso di recupero, più di uno su cinque (22,2%) non lo ha completato.
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