Una tonnellata e mezzo di fitofarmaci illegali nell'agraria

Sono stati i carabinieri a trovare i prodotti non autorizzati nel magazzino di un'attività commerciale. Il titolare è stato denunciato

PROVINCIA DI PISTOIA — I Carabinieri hanno sequestrato 1,5 tonnellate di prodotti fitosanitari illegali trovati all'interno di un'agraria della Val di Nievole durante un controllo mirato condotto insieme ai colleghi del gruppo forestale e a quelli del Nas di Firenze.

Durante l'accertamento, i Carabinieri hanno rinvenuto moltissimi prodotti per i quali erano state revocate le autorizzazioni ministeriali da oltre un anno e, pertanto, essendo non vendibili o utilizzabili, considerati dalla normativa vigente come rifiuti speciali pericolosi.

A seguito di ciò il legale rappresentante della cooperativa, un uomo di 55 anni, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pistoia.

Inoltre, sempre all’interno della stessa attività commerciale sono stati rinvenuti ulteriori prodotti fitosanitari con autorizzazione ministeriale scaduta da meno di un anno, per la cui detenzione è prevista una sanzione di 20mila euro.

I carabinieri ricordano che "oltre agli effetti desiderati sulle erbacce o i parassiti, i prodotti fitosanitari hanno anche conseguenze notevoli sull’ambiente. Possono essere conservati nel terreno, accumulati nella catena alimentare o dilavati nelle acque, compromettendo in tal modo l’equilibrio ecologico".

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