Un computer per i malati nel nome di Matilde

Matilde Capecchi aveva 18 anni quando si è spenta dopo una malattia. Oggi i suoi genitori hanno recato il pc portatile in dono all'ospedale San Jacopo

PISTOIA — Aveva solo diciotto anni Matilde Capecchi quando il suo sorriso si è spento per sempre. Il prossimo 25 aprile ricorre l'anniversario della sua prematura scomparsa per una grave malattia e i suoi genitori si sono recati all'ospedale San Jacopo per consegnare un computer portatile, un laptop, così da permettere ai pazienti ricoverati di poter contattare le proprie famiglie e di poter fruire anche di contenuti musicali e video per alleviare, in parte, la sofferenza del periodo di degenza ospedaliera.

Al computer portatile i familiari hanno fatto apporre una etichetta con una foto di Matilde che in qualche modo simboleggia l'abbraccio della ragazza nei confronti di tutti i ricoverati. Il laptop è già stato attivato ed è a disposizione dei reparti che ne facciano richiesta.

Alla consegna del computer portatile erano presenti Leonardo Capecchi e Maria Rosa Canigiani della direzione sanitaria del presidio e il direttore della terapia intensiva Leandro Barontini e l'infermiera Serena Nencini, commossi e grati alla famiglia che ha pensato di confortare i malati dell'ospedale di Pistoia con una donazione che permetterà loro di comunicare con i propri cari.

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