Martinelli: tempi scaduti, la bonifica è ferma

E' scaduto il 30 Giugno il termine fissato dall'Asl per bonificare l'area delle ex trafilerie Martinelli di via Ciliegiole. Tutto è ancora fermo

PISTOIA — I capannoni dell'ex trafileria Martinelli di via Ciliegiole, a due passi dal parco di via Pertini e dall'asilo Il Castello, sono ancora in stato di abbandono.

Un'area degradata tra erbacce ed eternit visibile a tutti lungo la linea ferroviaria che da Pistoia parte verso Viareggio, e a due passi pure dagli stabilimenti Hitachi.

L'amianto c'è, ma, secondo le rilevazioni dell'Asl, non è pericoloso per la salute dei pistoiesi: "Il controllo, effettuato lo scorso mese di Aprile, ha evidenziato valori assolutamente tranquillizzanti - scrivono dal Comune - Risultano, infatti, in tutti i campioni analizzati, fibre aerodisperse in concentrazioni trascurabili, addirittura non rilevabili dallo strumento".

Ma se il capitolo eternit non sembra preoccupare, ciò che continua a far discutere è il totale degrado nel quale verte l'area.

L'amministrazione comunale, attraverso l'Asl, aveva chiesto che il proprietario dell’area, l'Immobiliare Laser spa, svolgesse la bonifica completa entro la fine di Giugno. Invece, pur avendo già svolto alcuni lavori preliminari (come la rimozione di frammenti di guaina bituminosa, fusti in metallo contenenti vernici - non riconducibili all’attività pregressa ma abbandonati da ignoti e rinvenuti nell’area), la copertura dei capannoni è sempre lì.

Facile presumere che stando così le cose, adesso da Palazzo di Giano partirà un'ordinanza apposita di rimozione. Sperando che sia la volta buona.

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