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Cronaca lunedì 14 marzo 2022 ore 11:58

Lamiera gli piomba sul polso, grave un operaio

Pier Giuseppe Zampetti in sala operatoria
Pier Giuseppe Zampetti in sala operatoria

L'uomo è arrivato in ospedale in codice rosso rischiando di perdere la mano. E' stato sottoposto a un intervento della durata di 8 ore



PISTOIA — Una lamiera gli è piombata dall'alto proprio sul dorso del polso, subamputandogli la mano. Così l'operaio, 39 anni, dopo i primi soccorsi prestati dai colleghi e poi dai sanitari di 118 è stato trasferito in codice rosso all’ospedale San Jacopo. Stabilizzato al pronto soccorso, qui sono stati subito allertati gli ortopedici.

"Il paziente - racconta il dottor Pier Giuseppe Zampetti - aveva riportato la lesione di tutti i tendini estensori, dei legamenti dorsali e palmari del polso, di 5 ossa carpali, la lesione di 6 tendini flessori e dell’arteria radiale. Complessivamente i tendini lesionati erano 16". Andava operato. E così è stato, con in sala 8 specialisti - oltre allo stesso Zampetti i medici Francesca Totti e Abdullah Wafdy, l’anestesista Alessandra Panchetti, le tre ferriste Simona Massari, Simona Campanile , Raffaella Vignolini e il tecnico radiologia Elisa Bellini - al tavolo operatorio per 8 ore.

La mano è salva. Già dal giorno successivo all’intervento il paziente ha iniziato la fisioterapia in ospedale con l’équipe dedicata di fisioterapisti della mano di Pistoia: Barbara Pierucci, Vanessa Carpini e Elena Faralli che gli hanno anche confezionato un tutore su misura. Valore aggiunto, la gestione integrata del paziente con l’équipe infermieristica.

“Le lesioni erano tali – ha commentato il direttore del dipartimento delle specialistiche chirurgiche Stefano Michelagnoli - che anche un minimo recupero della funzionalità della mano non era affatto scontato: davvero i chirurghi pistoiesi sono intervenuti con grande competenza per salavre l’arto e ridurre il più possibile l’invalidità in uomo ancora giovane”.


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