L'aria non migliora, camini e stufe ancora spenti

Con una ulteriore ordinanza sono mantenuti i divieti di bruciare legna. I livelli di polveri sottili, Pm10, sono infatti nuovamente oltre i limiti

PISTOIA — È stata emanata dal Comune di Pistoia una nuova ordinanza, dopo quella dello scorso 20 Gennaio, per tutelare la qualità dell'aria e contrastare l'attuale valore di polveri sottili (Pm10). Il provvedimento, in vigore fino al 30 Gennaio, ha lo scopo di ridurre la concentrazione media giornaliera di polveri sottili rilevata dalla centralina di monitoraggio di Montale ed è adottato in conformità alle direttive della Regione Toscana.

Nello specifico, l'ordinanza vieta l'utilizzo di legna nei camini aperti o nelle stufe tradizionali qualora nelle abitazioni siano presenti sistemi alternativi di riscaldamento, con la deroga per le aree non metanizzate.

Inoltre, la disposizione comunale invita a contenere i consumi energetici, evitando inutili sprechi, nella gestione degli impianti di riscaldamento attraverso una corretta regolazione degli orari di accensione e il controllo della temperatura massima. Negli spostamenti si invita a ridurre l’uso delle auto ricorrendo il più possibile a mezzi di trasporto alternativi e non inquinanti.

Inoltre, fino al 31 Marzo resta in vigore il divieto di accensione di fuochi e abbruciamento all'aperto di sfalci, potature, residui vegetali o altro, nelle aree a quota inferiore a 200 metri sul livello del mare.

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