"Anmil deve tornare nelle sede storica"

Baldi e Bugliani, Pd, intervengono sulla vicenda: “Si muore ancora a lavoro e non possiamo non riconoscere all’Anmil un ruolo fondamentale”

PISTOIA — “In una società in cui ancora, troppo spesso, si muore a lavoro non possiamo non riconoscere all’ANMIL un ruolo fondamentale”. Commentano Massimo Baldi e Giacomo Bugliani, consiglieri regionali PD.

L’associazione è impegnata da oltre settanta anni in iniziative di sensibilizzazione sulle politiche della sicurezza e sulla prevenzione, offre assistenza alle vittime di infortunio sul lavoro o malattia professionale e loro familiari e si occupa del loro inserimento, o reinserimento, professionale e sociale con attività di formazione professionale.

“L’Anmil – prosegue Baldi - è una presenza radicata a Pistoia e la vicenda della sede è al centro del dibattito pubblico ormai da anni. Oggi, con l’entrata in vigore della legge sulla riorganizzazione dell’assetto istituzionale ed il passaggio di funzioni dalle Province alla Regione, la situazione è chiara e indubbia: l’immobile originariamente di proprietà di Anmil, nel 1998 è passato alla Provincia di Pistoia e dal 1 gennaio è in capo alla Regione Toscana. È ora che torni ad essere utilizzata per le attività dell’associazione”.

“Abbiamo presentato una mozione – concludono i consiglieri - con la quale si impegna la Giunta regionale a verificare eventuali situazioni analoghe a quella di Pistoia nelle diverse realtà della Toscana e, nel caso di necessità di spazi, di concedere gli immobili in comodato gratuito all’associazione per lo svolgimento delle attività di consulenza e formazione”.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI