Donatori di libri sempre più generosi

Crescono i numeri dell'iniziativa che invita privati e aziende ad acquistare volumi necessari a riempire gli scaffali delle scuole sul territorio

PISTOIA — "L'idea è nata nel 2010 per aiutare, con i libri, l'opera di ricostruzione all'Aquila dopo il terremoto, mentre l'anno successivo i volumi sono stati destinati al reparto pediatrico dell'ospedale". A parlare è Stefania Rizzo, responsabile area della Toscana libreria Giunti al Punto che con il Comune continua a promuovere l'iniziativa "Aiutaci a crescere. Regalaci un libro".

A cinque anni dalla prima edizione, sono stati raccolti solo a Pistoia 1130 libri per ragazzi da destinare alle biblioteche delle scuole. "Volumi di grande qualità anche sul piano grafico che nelle prossime settimane saranno a disposizione dei docenti per organizzare le biblioteche scolastiche", spiega Maria Stella Rasetti, direttrice delle biblioteche comunali. Entro il 15 novembre le scuole dell’infanzia e le scuole primarie di Pistoia e provincia possono iscriversi all’iniziativa alla libreria Giunti al Punto di Pistoia2. I libri saranno poi consegnati dalla biblioteca San Giorgio.

Molti i partner privati che hanno sostenuto l'iniziativa che, a livello nazionale, ha permesso di raccogliere oltre 200.000 libri.

"Come adulti abbiamo una grande responsabilità nell'indirizzare i bambini alle letture che risultino migliori per loro - spiega l'assessore comunale all'istruzione Elena Becheri - anche la scelta dei libri da donare è stata quindi molto importante".

Una curiosità: i giovani alunni delle scuole a cui capiterà tra le mani un libro regalato troveranno una dedica del donatore. E "le dediche più belle, non è un caso, sono proprio quelle degli altri bambini", ricorda Stefania Rizzo.

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