Il nostro inviato è entrato nel palazzo di Assad: «Tra marmi e mobili preziosi ora sono accampati i ribelli»
Cronaca martedì 29 settembre 2015 ore 16:05
Preside aggredito, il colpevole ora è in carcere
Il giovane responsabile dei fatti non si trovava in casa dove avrebbe dovuto scontare i domiciliari. Ora è in carcere a Prato
PISTOIA — A disporre l'arresto del ventiquattrenne è stato il Giudice per le indagini preliminari, dopo che qualche giorno fa i carabinieri della stazione di Bottegone non lo avevano trovato nella sua abitazione al momento del controllo. Ora è stato trasferito nella casa circondariale della Dogaia.
I fatti risalgono all'ottobre 2014, quando il dirigente scolastico dell'Istituto Einaudi di Pistoia fu aggredito sia verbalmente che fisicamente con un pugno in faccia. L'aggressore, di origine albanese, agì insieme a un connazionale di 23 anni, già assicurato alla giustizia.
Dopo l'accaduto, il ragazzo si era rifugiato in Albania da alcuni parenti, ma la sua presenza fu ben presto segnalata dalle autorità locali. A quel punto, resosi conto di non potersi più nascondere, il ragazzo si costituì ai carabinieri di Pistoia. Arrestato, dopo un periodo di detenzione gli fu concesso l'obbligo di dimora, con vigilanza speciale per la sua indole aggressiva.
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