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Attualità giovedì 12 gennaio 2023 ore 09:57

Nel 2022 centinaia di interventi anti ungulati

cinghiale

Per 393 volte gli agricoltori hanno potuto agire direttamente per difendere le colture. Bilancio di un anno di attività di vigilanza su fauna e pesca



TOSCANA — Controlli a valanga nel 2022 nelle attività di vigilanza su gestione della fauna e sulla pesca in acque interne e 393 interventi di difesa delle colture rispetto agli ungulati effettuati dagli agricoltori in forma autonoma: sono alcuni dei numeri del bilancio di un anno di operatività messo nero su bianco dall'assessorato regionale all’agricoltura.

Nel complesso sono stati 8.138 i servizi di vigilanza svolti direttamente dagli agenti delle Polizie provinciali, 695 i controlli contro l’attività illegale di 'posta alla beccaccia', 53 gli interventi coordinati per recupero della fauna ittica a rischio e quelli di emergenza per la sua tutela. Infine, 7.279 sono stati gli interventi di controllo ai sensi dell’articolo 37 della legge regionale 3/94, sulla fauna selvatica, e 677 le guardie venatorie o ittiche volontarie coinvolte.

Scottante la questione della difesa delle attività agricole dagli attacchi degli ungulati. In questo ambito, nel 2022 gli agricoltori muniti di porto d’armi hanno potuto svolgere direttamente 393 interventi, numero legato alla delibera regionale 515 del 2021 che, grazie al coordinamento immediato della Polizia provinciale, consente a molti agricoltori in forma singola di intervenire all’interno della propria azienda per abbattere gli ungulati che minacciano le colture, o di sistemare gabbie o recinti per effettuare catture.

Il 2022 è stato anche il primo anno in cui la Regione ha fornito agli organi di vigilanza gli obiettivi generali e specifici da raggiungere, in modo tale che il contributo erogato fosse legato alle attività effettivamente svolte, oltre che ad una parte fissa riferita ai parametri territoriali come per esempio la superficie, l’asperità, le acque interne o l’insularità. La Regione ha poi contribuito anche al potenziamento dei Corpi di vigilanza provinciale, che sono passati dai 143 agenti del 2019 ai 162 del 2022.

E ora per il 2023 si continua così, dopo dati che suscitano soddisfazione da parte della vicepresidente della giunta regionale con delega all'agricoltura Stefania Saccardi.


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