Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:10 METEO:PISTOIA13°21°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
sabato 12 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Bucarest, la voragine si apre all'improvviso: cadono mamma e figlio
Bucarest, la voragine si apre all'improvviso: cadono mamma e figlio

Attualità sabato 30 dicembre 2023 ore 08:26

Da Sinner a Giulia, cosa ha impressionato nel 2023

persone camminano

Una serie di sondaggi Demopolis fotografa i fatti dell'anno che si avvia a conclusione destinati a rimanere in mente agli italiani



ROMA — La scalata tennistica di Jannik Sinner, ma anche il drammatico femminicidio di Giulia Cecchettin e il movimento d'opinione che ne è seguito. E poi l'attacco di Hamas contro Israele il 7 Ottobre scorso, il tutto con su l'ombra di un sentimento d'incertezza: è il 2023 che gli italiani ricorderanno, ricostruito da Demopolis in una serie di sondaggi.

"L’evento di cronaca più citato - riassume l'istituto di ricerca - è l’uccisione di Giulia Cecchettin, con il successivo movimento d’opinione contro la violenza sulle donne: lo indica il 60%. Per oltre il 50% a caratterizzare l’anno che si chiude sono stati soprattutto il perdurare dell’inflazione, con l’aumento del costo della vita, e gli eventi climatici estremi, a partire dall’alluvione in Romagna. Più di un terzo dei cittadini cita anche la cattura e la successiva morte del capo di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro".

Quanto alla politica, in Italia secondo il 54% degli italiani il 2023 si è contraddistinto per il progressivo consolidamento del ruolo di Giorgia Meloni. Ancora, 4 intervistati su 10 citano la scomparsa di Silvio Berlusconi, il 25% l’arrivo a sorpresa di Elly Schlein alla guida del Pd, con la vittoria alle primarie.

L’Istituto Demopolis ha verificato gli stati d’animo prevalenti alla fine del 2023: "L’incertezza è il sentimento preponderante, citato dal 51% degli intervistati, che prevale sulla speranza (40%) e sul senso di stanchezza (34%) dichiarato oggi da oltre un terzo degli italiani".

Sicurezza stradale

Nel 2023 quello della sicurezza stradale si rivela uno dei temi più sentiti dalla popolazione: 2 italiani su 3, il 66%, valutano positivamente l’inasprimento di divieti e sanzioni nel nuovo codice della strada varato dal governo in vista del futuro voto parlamentare. 

Netto risulta l’apprezzamento delle principali misure: "Più di 8 cittadini su 10, intervistati da Demopolis, condividono il ritiro della patente per chi risulti positivo al test sulle droghe - riferiscono i sondaggisti dell'istituto - ma anche l’aumento delle multe e la sospensione della patente per chi guida sotto effetto di alcol". 

Ancora: "Il 78% ritiene necessario l’obbligo di casco, targa e luci per i monopattini, mentre si riduce al 67% la condivisione della scelta di incrementare significativamente le sanzioni per l’uso del cellulare alla guida".

Salute e sanità pubblica

Sicurezza su strada ma non solo, in un'Italia afflitta da liste d'attesa in sanità, carenza di medici e affollamento dei pronto soccorso laddove langue la rete di assistenza territoriale il sistema salute ha attratto l'attenzione e la preoccupazione degli italiani. 

E allora, ecco che il 75% degli italiani riterrebbe importante destinare nella legge di Bilancio una quota significativa alla sanità, mentre appena una minoranza del 19% lo considera poco importante. 

Il tema salute resta centrale per la stragrande maggioranza egli italiani, ben oltre le scelte di voto e in maniera del tutto trasversale.

Lo sguardo sul mondo

Lo sguardo sul mondo per oltre l’80% degli italiani intervistati dall’Istituto diretto da Pietro Vento è puntato sul violento attacco terroristico di Hamas e la pesante risposta di Israele con l’esplosione del conflitto nella Striscia di Gaza. 

Il 66% ricorda il perdurare della guerra in Ucraina, mentre circa un terzo segnala il crescente peso internazionale dei Brics (gruppo di Paesi formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), sempre più in competizione con il blocco occidentale costituito da Stati Uniti ed Europa. Il 33% mette in evidenza l’uso su vasta scala dell’intelligenza artificiale.

Fra i personaggi dell'anno, Sinner (48%) batte Giorgia Meloni (40%) che si lasciano alle spalle Paola Cortellesi (23%) la cui prima prova filmica come regista con C'è ancora domani ha sbancato i botteghini.

Il Mes, l'Italia e l'Europa

Il Mes: chi era costui? La sua (mancata) ratifica ha infiammato i dibattiti di cronaca politica per tutto l'anno, ma il 51% degli intervistati da Demopolis confessa di non avere idea di cosa sia e in cosa consista il Meccanismo europeo di stabilità.

Alla domanda "Lei ha compreso in che cosa consiste il Mes?" solo il 19% ha risposto di sì, mentre il 30% ha dichiarato di averne un’idea solo generica. 

Ciò nonostante gli italiani manifestano fiducia nell'Europa: lo dichiara il 42% del campione, mentre il 60% addirittura dichiara che a suo avviso l’appartenenza all’Unione europea determina per l’Italia più vantaggi che svantaggi.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Lo spettacolo generato dall'interazione di particelle solari col campo magnetico terrestre ha stregato gli osservatori. Le immagini sui social
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità