Le indagini di polizia e carabinieri hanno condotto anche all'estero, dove sono state eseguite alcune delle misure cautelari. Il covo nel Pistoiese
Il 1° maggio del 1994 moriva Ayrton Senna: il momento prima dello schianto a Imola
Attualità sabato 17 ottobre 2015 ore 15:35
Il regno delle scommesse illegali
Giocate a prezzi maggiori del consentito. Chiuse due sale nel pistoiese al termine delle indagini eseguite dalla polizia
PISTOIA — Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Pistoia hanno sequestrato gli immobili, i computer da cui venivano effettuate le giocate e tutta la documentazione.
Nelle due sale sottoposte alla misura, a Massa e Cozzile e Pieve a Nievole, le giocate erano effettuate dietro il paravento della lecita attività del concessionario Snai. I collegamenti, invece, erano con il sito internet del bookmaker straniero 'Totowinbet Giodani ltd', non autorizzato alla raccolta delle giocate lecite in Italia e quindi privo delle autorizzazioni governative. Da lì sono state effettuate raccolte abusive di scommesse con offerta di quote maggiori rispetto a quelle dei concessionari autorizzati.
Sei le persone che sono state denunciate all'autorità giudiziaria. Le perquisizioni sia dei locali che delle persone sono state disposte dai sostituti procuratori di Pistoia Luigi Boccia e Luciano Padula, dopo il ritiro delle licenze già rilasciate alle società.
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