Lo stalker e la ex sotto lo stesso tetto

L'uomo deve stare almeno a tre metri di distanza dalla ex. Lettera delle volontarie del Telefono Rosa al ministro: "Una tortura psicologica"

PISTOIA — Cosa succede quando una donna finisce nelle grinfie di un ex compagno divenuto stalker e con il quale condivide ancora una casa? Una sentenza emessa dal Gip di Pistoia impone a un anziano di tenersi ad una distanza di almeno tre metri dalla ex. Il fatto, riportato nei giorni scorsi dal quotidiano Il Tirreno, ha spinto L'associazione nazionale volontarie Telefono Rosa a rivolgersi al ministro Orlando.

Lo stalker vive infatti nello stesso immobile della donna, in alcuni locali di una casa sui quali l'anziano avrebbe diritto di coabitazione grazie ad accordi presi prima della fine della relazione.

L'associazione nazionale volontarie Telefono Rosa si è rivolta al ministro Orlando: "Le chiediamo di interessarsi subito a questo caso che, per come raccontato dalle cronache, ci sembra semplicemente mostruoso. Non solo alla vittima di stalking pesantissimo non si offre alcun recupero della propria serenità, anzi, con il provvedimento del Giudice, la si condanna ad una vera e propria tortura psicologica".

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