Migranti di Vicofaro, l'Asl cerca ostelli sanitari

La Asl Centro in cerca di strutture per accogliere ospiti della parrocchia di Don Biancalani, aperto un bando anche per altre comunità

PISTOIA — Dopo lo sgombero terminato la notte scorsa (vedi articoli collegati), adesso l’Azienda Usl Toscana centro cerca ostelli e foresterie sanitarie per accogliere le persone che erano alloggiate nella comunità di Vicofaro a Pistoia ma anche ospiti di altre comunità, non in quarantena.

Per questo ha aperto un bando dove viene specificato che le strutture devono essere dotate di camere che possono ospitare uno o più ospiti, una zona comune per la fruizione dei pasti e devono assicurare il servizio di reception e un servizio alberghiero come pulizia, biancheria letto e biancheria bagno ed eventuale servizio di mezza pensione.

Possono partecipare al bando le Foresterie e gli Ostelli in regola con i requisiti richiesti per l’esercizio di una struttura ricettivo-alberghiera. Il possesso dei requisiti può essere autocertificato al momento della presentazione della domanda.

L’accordo contrattuale con l’Azienda aanitaria avrà la durata dalla data di sottoscrizione per 60 giorni con possibilità di ulteriori rinnovi fino ad un periodo massimo complessivo di un anno.

Il termine di presentazione delle domande è fissato per venerdì 30 ottobre.

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