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Contenuto Sponsorizzato venerdì 06 gennaio 2023 ore 10:00
Legge di bilancio 2023: cosa dobbiamo aspettarci?
Dopo il via libera ottenuto dal senato alla fine dell’anno, la Legge di Bilancio 2023 si può considerare approvata a tutti gli effetti.
PISTOIA — Con il 2023 saranno dunque parecchie le novità che interesseranno i cittadini italiani, soprattutto per quanto riguarda la materia fiscale ma non solo. In un interessante approfondimento pubblicato da Money.it possiamo trovare una sintesi perfetta di tutti i provvedimenti di maggior rilievo e vale la pena andarli a vedere brevemente. Alcune novità infatti entrano in vigore sin da questi primi giorni dell’anno e conviene dunque conoscerle.
Bonus edilizi: le novità contenute nella Legge di bilancio 2023
La Legge di bilancio 2023 prevede numerose novità nell’ambito dei bonus edilizi. Vediamo le principali:
Bonus mobili: soglia di spesa ad 8.000 euro
Una prima novità riguarda la soglia di spesa prevista per il Bonus Mobili, che per tutto il 2023 è stata alzata ad 8.000 euro (anziché i 5.000 euro stabiliti dalla precedente manovra). Coloro che sono alle prese con una ristrutturazione dovrebbero dunque approfittarne, anche perché l’anno successivo il limite di spesa si abbasserà nuovamente.
IVA detraibile al 50% per acquisti di case green
Altra novità riguarda l’IVA detraibile al 50% per l’acquisto di immobili green (classe A e B), a patto che questo venga effettuato entro il 31 dicembre 2023 da parte di un’impresa costruttrice.
Superbonus: dal 110% al 90%
Un discorso a parte merita poi il Superbonus, che cambia completamente volto nel 2023, per via delle novità introdotte prima dal Decreto Aiuti Quater e dopo dalla Legge di Bilancio. Tra le più importanti, va ricordata la diminuzione dell’aliquota di detrazione che scende dal 110% al 90% nella quasi totalità dei casi. È inoltre prevista una soglia di 15.000 euro di reddito, calcolata col nuovo principio del quoziente familiare.
Reddito di cittadinanza: le novità nella Legge di Bilancio 2023
Importanti novità riguardano inoltre il Reddito di Cittadinanza, che il Governo Meloni ha sempre dichiarato di voler modificare completamente. L’agevolazione infatti andrà lentamente a scomparire: a partire dal 2024 infatti non esisterà più il Reddito di Cittadinanza come lo conosciamo ma verrà formulata una misura differente. Nel frattempo, per tutto l’arco del 2023 saranno comunque introdotti dei cambiamenti importanti per coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. Questo sarà riconosciuto infatti a tutte le persone in possesso dei requisiti standard ma gli abili al lavoro di età compresa tra 18 e 59 anni che non abbiano nel nucleo familiare minori, disabili o persone a carico con almeno 60 anni di età, hanno adesso diritto ad un massimo di 7 mensilità.
Flat tax per le partite IVA: le novità nella Legge di Bilancio 2023
Altre importanti novità contenute nella Legge di Bilancio 2023 riguardano le partite IVA e in modo particolare i professionisti che rientrano nell’ormai noto regime forfettario. Per loro, la soglia massima di ricavi e compensi è stata alzata ad 85.000 euro annui (dai 65.000 euro annui previsti precedentemente). Nel 2023 è prevista inoltre l’introduzione della flat tax incrementale, ma in via del tutto sperimentale.
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