Attualità sabato 30 gennaio 2021 ore 17:55
Minacce in Comune, Digos e scientifica in campo

Dopo le buste minatorie arrivate al sindaco e ai dipendenti comunali sono in corso accertamenti tecnici della polizia per risalire ai responsabili
PISTOIA — Sono in corso accertamenti tecnici da parte della polizia scientifica, coordinati dalla Digos di Pistoia, per risalire all'autore o agli autori delle tre lettere di minacce recapitate giovedì al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e a due dipendenti dell'ufficio tecnico comunale (vedi articoli sotto).
Il contenuto delle tre buste è identico: un biglietto con la scritta in stampatello "Sei nel mirino perché il livello che hai non ti spetta... Non sei nulla!!" e una lama da trincetto. Quella indirizzata al sindaco è stata aperta giovedì mattina dal suo capo di gabinetto, e subito è stata avvisata la polizia. Lo stesso sindaco ha poi postato su Facebook la foto del contenuto della busta, ossia il biglietto, scritto con l'aiuto di un normografo, e la lama da trincetto.
Invece le altre due buste sono state scoperte venerdì mattina, perché uno dei due destinatari il giorno prima non l'aveva aperta e lo ha fatto solo ieri. L'altra è stata trovata sempre ieri, notata come sospetta perché presentava caratteri simili, e subito consegnata alla polizia. "Stavolta - aveva di nuovo il sindaco Tomasi su Facebook - colpiscono due persone degli uffici comunali. La mia vicinanza va a chi è finito nel 'mirino' di questo vigliacco. Avanti con serenità, a schiena dritta e grazie a tutti per i messaggi! Ora torniamo a parlare della nostra città".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI