Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:40 METEO:PISTOIA11°21°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Attualità giovedì 25 febbraio 2021 ore 10:33

"In quaresima la Via Crucis è sulla Porrettana"

La frana lungo la Porrettana
La frana del 2019 lungo la Porrettana, tra gli ostacoli nel tragitto del testimone cronista

Lo sconsolato racconto di un cittadino testimone cronista di un viaggio-odissea. E la politica chiede soluzioni in vista del cantiere al Signorino



PISTOIA — "La Porrettana e la quaresima: una vera Via Crucis". Si apre così il racconto di un ordinario viaggio-odissea da Porretta Terme a Pistoia con protagonista il signor Renzo Zagnoni, divenuto testimone cronista suo malgrado. Testimone di disagi, più che altro, lungo l'arteria di collegamento su cui lui si è messo in viaggio ieri, 24 febbraio, per poi tornare a casa sua esausto. E, sfinito, si è messo a raccontare.

"Mi è capitato di venire a Pistoia da Porretta Terme, per fare una risonanza magnetica in una clinica convenzionata pistoiese", introduce. "Oramai per arrivare a Pistoia da Porretta occorre progettare di impiegare un’ora e mezzo", scrive. "Oggi, 24 febbraio gli ostacoli da superare erano aumentati da tre, i tre semafori oramai storici che si prevede continuino alle calende greche, a cinque".

Dunque scandisce le tappe di quella che lui definisce una Via Crucis: "Si parte da Pavana, dove il senso unico alternato regolato da semaforo è presente da mesi. Il disastro della frana avvenne nel febbraio 2019, due anni fa. Poi si avviarono i lavori con molta calma e sono ancora in essere: non si lavora su due o tre turni al giorno, ma su un solo turno e il venerdì sera si chiude tutto, aspettando il lunedì mattina. Appalti indescrivibilmente lenti, affidati da enti che non tengono in nessun conto le necessità di chi passa per la strada".

"Si prosegue col secondo semaforo a Corniolo, prima di San Pellegrino, anche quello oramai storicizzato: non ci sono segni di lavori o dell’avvio dell’abbattimento della casa pericolante che ne ha determinato la posa in opera. Che cosa si aspetta? Il crollo naturale della casa?"

"Oggi, poi, (ieri, ndr) il traforo era percorribile anche quello a senso unico alternato: uno degli operai della ditta privata che vi lavora mi ha detto che si tratta di saggi preliminari al futuro restauro del tunnel, per il quale qualche mese fa si parlò di un anno di lavori. Anche in questo caso vedremo lavori lentissimi organizzati su un solo turno col solito intervallo da venerdì sera a lunedì mattina". Poi: "Fuori dal tunnel troviamo subito il terzo semaforo che regolamenta il traffico su un ponte, evidentemente pericolante pure quello. Ma anche in questo caso nessun segno di avvio di lavori".

Stazione forse finale del viaggio dello stento: "Ultimo ostacolo: se siete sfortunati, come me oggi pomeriggio, vi toccherà aspettare al passaggio a livello delle Svolte circa 5 minuti se il treno viene da monte, cioè da Corbezzi, fino a 12-15 minuti se viene da Pistoia. Nei paesi civili i passaggi a livello si chiudono qualche secondo prima del passaggio del treno e si aprono subito dopo. Non mi lamento dell’esistenza del treno, anche perché ho attivamente partecipato alle attività di qualche anno fa per tenere aperta questa linea ferroviaria. Mi lamento dell’incapacità delle ferrovie di gestire un passaggio a livello come questo in modo appena appena civile".

Sulla Porrettana, come accenna il signor Zagnoni, il calendario sfoglia la sua corsa verso i lavori sul tunnel all'altezza del Signorino. In Regione Emilia-Romagna da tempo il dibattito è aperto su viabilità e ristori (vedi articolo sotto). In Toscana nei giorni scorsi il consigliere regionale di Fdi Alessandro Capecchi ha presentato su questo una mozione lamentando il fatto che "nessuno si è disturbato di informare i cittadini, mettere in sicurezza la viabilità alternativa o pensare alle attività economiche e commerciali che subiranno danni" e chiedendo di rimediare in fretta alle lacune.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno