Hitachi, nuovo inizio davanti a mille persone

Quello pistoiese è stato il primo stabilimento a cui i vertici del gruppo hanno fatto visita per spiegare la linea che sarà seguita

PISTOIA — C'erano mille persone al meeting organizzato con l'amministratore delegato di Hitachi Rail Europe Alistair Dormer nel giorno in cui le insegne con il nome del nuovo gruppo giapponese sono state scoperte in via ufficiale.

E da quello che è trapelato, l'atmosfera è stata subito molto calorosa con applausi tributati sia a Dormer che all'ad di Hitachi Rail Italy Maurizio Manfellotto, che a Kentaro Masai, Coo di Hitachi.

Un clima sicuramente di attesa per i nuovi orizzonti che si aprono dopo la fine di un'epoca che in molti fanno anche fatica ad archiviare: soprattutto per quel nome, AnsaldoBreda che oggi appartiene al passato e che ha lasciato il posto a quello del nuovo brand giapponese che ora campeggia sulle insegne.

Chi c'era, e non erano solo gli operai della fabbrica, è stato accolto da tre videoclip. Nel primo un gioco grafico ha mescolato e amalgamato i loghi di AnsaldoBreda, AnsaldoSts e Hitachi. Il secondo ha mostrato un "libro dei ricordi", con le immagini storiche dei treni usciti dalla fabbrica pistoiese. L'ultimo, il terzo, ha portato il saluto dei nuovi colleghi che si trovano all'estero a quelli italiani.

L'espressione che più è risuonata è stata "nuova era". Ora resta da vedere cosa questa nuova era porterà. Quello che si sa è che i team delle diverse aziende acquisite dovranno lavorare insieme, in un'ottica di condivisione di idee e strategie di competitività sul mercato. Primo esame a marzo del prossimo anno per verificare i risultati.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI