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Attualità giovedì 02 febbraio 2017 ore 16:44
Le piante pistoiesi per abbattere lo smog
Per Coldiretti l'anno della Capitale della Cultura deve essere anche un'occasione per esportare il modello verde del vivaismo pistoiese
PISTOIA — Lo spettro dello smog c'è e fa paura ma esiste un'arma tutta naturale per abbatterne la concentrazione. Sono gli alberi e le piante. E su questo frangente, Pistoia ha molto da insegnare. Basta farlo.
Lo sostiene Coldiretti Pistoia che, per voce della presidente Michela Nieri, ha sottolineato l'importanza di sfruttare l'anno della Capitale della cultura per dare risalto alle potenzialità del settore vivaistico pistoiese. Anche perché, considerando solo i circa 5mila ettari di vivai, la media pro capite stimata nella piana pistoiese è di circa 250 metri quadrati di verde, che ospitano piante da vaso o alberi d'alto fusto attorno alla città. Per Coldiretti si tratta di "una grande fabbrica che produce tanto ossigeno in più per i cittadini pistoiesi, pronta a produrre effetti positivi in tutte le città italiane dove purtroppo la realtà, in generale, è ben diversa. In Italia solo il 17,2% delle città ha una dotazione pro capite di verde pubblico pari o superiore ai 50 metri quadrati per abitante, mentre nel 16,4% non si raggiunge la soglia dei 9 metri quadrati pro capite".
"A favorire lo smog nelle città - ha detto Michela Nieri - è l’effetto combinato dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della ridotta disponibilità di spazi verdi. Le piante concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi ma in Italia ogni abitante dispone nelle città capoluogo di appena 31,1 metri quadrati di verde urbano”. “Pistoia che quest'anno è capitale italiana della Cultura, si candida con le sue aziende vivaistiche - ha poi aggiunto la presidente di Coldiretti - ad essere importante fonte di alberi e piante per aumentare il verde pubblico urbano in tutte le città italiane”.
Per quanto riguarda i metodi da utilizzare, uno è quello della defiscalizzazione degli interventi su giardini e aree verdi da realizzare con “un meccanismo simile a quello previsto per il risparmio energetico, le abitazioni, i mobili o gli elettrodomestici. Una pianta adulta - si legge nella nota di Coldiretti - è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili con un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno”.
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