Attualità martedì 28 dicembre 2021 ore 16:20
Florovivaismo frenato dai costi di produzione

Si registra un balzo complessivo del 20% a cui concorrono prioritariamente energia, trasporti e fertilizzanti. E la previsione è di ulteriore crescita
PISTOIA — Un aumento dei costi di produzione del +20% frena il florovivaismo del Pistoiese, e la stima del direttore di Confagricoltura Pistoia Daniele Lombardi per l’intero settore vivaismo e floricoltura prevede un 2022 ancora all'insegna dei rincari. Lo scenario è condiviso dal presidente dell'associazione Andrea Zelari.
A concorrere al dato sono soprattutto il forte balzo dei costi energetici di quest’anno (+100% sul 2020) e dei trasporti (+100%) e fertilizzanti (+200%), ma gli aumenti sono diffusi a terriccio e torba (+25% nel 2021), vasi in plastica (+20%), confezioni e imballaggi (+15%) e agrofarmaci (+3-4%).
"Stimiamo che l’incremento dei costi di produzione nel florovivaismo nel suo complesso, vale a dire includendo sia il vivaismo ornamentale del Distretto pistoiese che la floricoltura e il florovivaismo della Valdinievole - affermano Lombardi e Zelari - abbia superato il 20% sul 2020 e prevediamo che nel 2022 si possa attestare addirittura al +30-35% sul 2021".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI