Stretta sulla malamovida, raffica di Daspo Willy

Tra Pistoia e Valdinievole 15 giovani tra 17 e 28 anni sono raggiunti da provvedimenti di divieto di avvicinamento a centro storico e luoghi sensibili

PROVINCIA DI PISTOIA — Sono indirizzati a 12 giovani di Pistoia e a 3 di Pescia i divieti di avvicinamento dalle 17 alle 2 del mattino per la durata di un anno a centro storico e luoghi sensibili delle notti di movida emessi dal questore della provincia di Pistoia Olimpia Abbate. I destinatari hanno età compresa tra 17 e 28 anni.

Parte dunque una stretta contro il fenomeno della malamovida sul territorio provinciale, impressa anche su impulso delle indicazioni emerse in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

A Pistoia i provvedimenti riguardano 12 ragazzi tra 17 e 23 anni a cui per un anno dalle 17 alle 2 sarà vietato accedere a bar, caffè, gelaterie, pasticcerie e simili e di stazionare nelle loro vicinanze nell'area denominata Zona a particolare tutela, coincidente con il centro storico. I giovani colpiti da Daspo Willy nei mesi scorsi, fa sapere la questura di Pistoia in una nota, erano stati denunciati e condannati per reati contro la persona o contro il patrimonio commessi proprio in quell'area.

Altri 3 provvedimenti dello stesso tipo sono stati emessi nei confronti di tre ragazzi tra i 25 e i 28 anni del Pesciatino per fatti avvenuti a Chiesina Uzzanese, nello specifico una rissa avvenuta davanti a una discoteca il 28 Novembre 2021 per la quale erano stati denunciati.

I provvedimenti adottati in questi giorni si aggiungono agli 8 analoghi emessi nel 2021, dei quali 3 riferiti al centro storico di Pistoia e 5 riferiti al comune di Montecatini Terme. La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.

L'adozione dei provvedimenti, spiega ancora la questura, "è stata ritenuta necessaria dopo aver valutato la gravità delle condotte per l'ordine e la sicurezza pubblica e la loro realizzazione nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento", anche in vista della bella stagione con maggior afflusso di persone in centro.

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