Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:40 METEO:PISTOIA17°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Papa Francesco a Rebibbia, sulla sedia a rotelle lava i piedi a 12 detenute

Attualità mercoledì 26 agosto 2020 ore 11:30

Acquedotto, spostata la condotta lungo il Serchio

Tra lunedì e martedì il passaggio più delicato del lavoro propedeutico al rafforzamento degli argini del fiume. Operazioni svolte come da programma



VECCHIANO — Non capita tutti i giorni di dover spostare la condotta principale a servizio di un’intera città dal punto in cui si trova da quasi mezzo secolo. Un’operazione estremamente complessa che nel giro di alcuni mesi è diventata realtà, con l’intervento progettato ed eseguito dal Gruppo Acque ad Avane, nel comune di Vecchiano: un lavoro che ha vissuto nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 agosto il suo momento più impegnativo.

La condotta è quella del Mille, l’infrastruttura idrica che rifornisce la quasi totalità del comune di Pisa. Nel suo percorso verso la città della Torre, l’acquedotto costeggia anche il Serchio. Ed è in corrispondenza del fiume che si è reso indispensabile spostare la tubazione, in vista degli imminenti lavori finanziati dalla Regione Toscana per il rafforzamento degli argini ad Avane. 

Il progetto, messo a punto da Ingegnerie Toscane e portato avanti da Acque e dal braccio operativo Acque Servizi, ha permesso la realizzazione di un nuovo tratto di condotta lungo 450 metri, posizionato in parallelo a quello attuale, ma distanziato qualche metro in più rispetto all'argine del fiume. Nelle settimane scorse sono andati avanti i lavori di posa in opera della nuova tubazione, ma per poter abbandonare in futuro la condotta ora in funzione e passare su quella appena realizzata (eliminando gli ostacoli al rafforzamento degli argini) era indispensabile un intervento di “unione” delle due infrastrutture, unico momento di tutto il lavoro nel quale sarebbe stato inevitabile chiudere la fornitura idrica dal Mille.

Questa fase era la più delicata per più motivi. In primis, la tipologia di intervento: si trattava in pratica di “tagliare” in due punti la condotta in funzione, per inserire due pezzi speciali di carpenteria metallica con una “doppia diramazione”, così da mettere in contatto la tubazione esistente con quella nuova. Due cantieri in contemporanea, alle due estremità dei 450 metri di condotta. Un lavoro di circa 24 ore in totale, con l’utilizzo di elementi in ghisa dal peso complessivo di 100 quintali per ciascun lato, con il ricorso a tecnologie specializzate per il taglio delle tubazioni e a mezzi pesanti per il sollevamento e lo spostamento dei materiali. E poi, i possibili disservizi a Pisa: eventuali imprevisti avrebbero potuto causare slittamenti nei tempi ed eventuali interruzioni idriche. 

Invece, grazie alla professionalità di tutte le squadre che si sono alternate nei cantieri, l’intervento si è svolto come da programma, si è concluso alle prime luci dell’alba di martedì, e gli unici disagi sono consistiti in basse pressioni nei momenti di maggior consumo e in fenomeni di torbidità alla ripresa del servizio. 

"Le parole e le immagini da sole non sono in grado di descrivere per intero la complessità di un intervento come quello eseguito la scorsa notte - spiega il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu, presente ad Avane insieme a Massimiliano Angori, sindaco di Vecchiano e presidente della Provincia di Pisa - Difficilmente si possono raccontare i mesi di duro lavoro e di preparazione che i nostri ingegneri, tecnici e operai hanno messo in campo per un risultato di cui siamo davvero molto orgogliosi. Se fossimo nell'ambito della chirurgia, parleremmo di un “doppio trapianto” perfettamente riuscito: un’operazione storica, di cui in pratica nessuno si è accorto, ma che dà un contributo significativo alla messa in sicurezza del Serchio".

Soddisfazione è stata espressa anche dall'amministratore delegato di Acque Fabio Trolese, che ha ringraziato tutte le persone impegnate nell'operazione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Fra neve caduta e neve sparata dai cannoni, ecco dove le piste da sci saranno aperte sulle montagne pistoiesi durante il ponte di Pasqua
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità