Alla Gibus arrivano i camion da Padova

Avviato l'incontro tra azienda e sindacati negli uffici dello stabilimento di Casalguidi che nei piani della casa madre dovrà chiudere a fine anno

SERRAVALLE PISTOIESE — Sono stati accolti dai fischi i camion arrivati dal Veneto nella prima mattinata di martedì 27 ottobre per prendere il prodotto finito nel sito di Casalguidi.

E' arrivato anche l'amministratore delegato di Gibus Gianfranco Bellin, per discutere con i sindacati: presenti attorno al tavolo Marco Ballati per la Cgil e Daniele Vaccaro per la Cisl, oltre alle Rsu.

Un clima sempre più teso tra azienda e dipendenti, dopo la decisione di chiudere i battenti il 31 dicembre e la proposta di trasferimento dei lavoratori in Veneto. Nei giorni scorsi, a far salire la temperatura, è stato il comunicato aziendale in cui si parlava di "iniziative che hanno fisicamente impedito l'uscita dei camion dallo stabilimento" la settimana scorsa, quando i camion partiti da Padova tornarono vuoti. Immediata la replica dei sindacati che hanno fatto presente che "nessuno dei dipendenti, delle organizzazioni sindacali e le Rsa hanno fisicamente impedito l'uscita dei camion dallo stabilimento".

Per oggi, era stato in un primo momento previsto e poi sospeso un tavolo di crisi in Regione.

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