Attualità martedì 27 settembre 2016 ore 21:55
Non c'è capitale della cultura senza floricoltura

La confederazione degli agricoltori plaude all'accordo sul mercato dei fiori e lancia un monito: "Non c'è Pistoia capitale senza floricoltura"
PISTOIA — Da Cia di Pistoia arriva un plauso all'accordo raggiunto tra Regione e Comune di Pescia sul mercato dei fiori: l'immobile è passato al Comune, con la contestuale erogazione dei finanziamenti necessari al suo adeguamento strutturale, con successivo supporto nella definizione di un piano di rilancio e valorizzazione multifunzionale.
"Ma adesso serve un cambio di passo imprenditoriale - afferma Sandro Orlandini, presidente di Cia Pistoia - Siamo a una fase di svolta per la floricoltura".
Proprio per questo il numero uno della confederazione degli agricoltori pistoiesi ha lanciato una proposta precisa: "Il prossimo anno Pistoia sarà capitale italiana della cultura - spiega Orlandini - Bisogna che la floricoltura pesciatina abbia un ruolo da protagonista all’interno delle manifestazioni in programma".
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