Basket fa guerra al Comune, e prepara il trasloco

PISTOIA — Un fulmine a ciel sereno che coinvolge tutto il mondo del basket cittadino.

Il Pistoia Basket, rinnovando la fiducia al presidente Roberto Maltinti che ha ritirato definitivamente le sue dimissioni, ha dato incarico ai propri legali di dar vita alle necessarie iniziative in sede civile, al fine di ottenere da parte del Comune di Pistoia il mantenimento degli impegni presi per la realizzazione degli interventi sostenuti al palazzetto dello sport in estate, cioè il pagamento di quanto dovuto, indispensabile per rispettare l'accordo con la ditta che ha effettuato i lavori.

Nello specifico la società ha provveduto per la messa in mora nei confronti dell'amministrazione comunale, certa di aver correttamente operato seguendo con precisione le indicazioni ricevute dall'amministrazione stessa.

Alla luce inoltre di quanto sopra ed a causa dei rapporti inevitabilmente deteriorati con questa amministrazione, pare ormai difficile proseguire con la gestione del palazzetto.

"È pertanto intenzione di questa società operare una profonda riflessione sull'opportunità di recedere dalla convenzione a partire dal 1/7/17 - scrive il Pistoia Basket sul proprio sito - Essendo da tempo venute meno le condizioni economiche sufficienti per la gestione della struttura, situazione che oggi si è ulteriormente aggravata a causa del comportamento sleale avuto dall'amministrazione nella gestione di tutta questa triste vicenda".

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