Attualità mercoledì 20 febbraio 2019 ore 16:09
All'asta biciclette, cellulari e oggetti preziosi

Si tratta di oggetti trovati sul territorio che nessuno ha reclamato. Sabato alle 9.30 al comando della polizia municipale
PISTOIA — Diciannove
biciclette, sei cellulari, un anello in metallo. Sono questi gli
oggetti smarriti che verranno messi all’asta sabato 23 febbraio a
partire dalle 9.30 al comando della polizia municipale in via Sandro
Pertini 679 (nella sala corsi, al primo piano, accesso poco prima
dell'entrata principale). Si tratta di oggetti che sono stati ritrovati
sul territorio comunale che nessuno ha reclamato.
Prima di procedere alla vendita all’incanto, la lista degli articoli
pervenuti alla polizia municipale è rimasta affissa all’albo pretorio
del Comune per oltre un anno, così da poter essere consultata dai
cittadini. Tutti gli oggetti possono essere visionati nel garage del
Comando sabato 23 febbraio dalle 8.30 fino alle 9.15 quando poi
inizierà l´asta.
Chi può partecipare. L’asta degli oggetti smarriti è pubblica e
aperta a tutti i potenziali interessati, purché maggiorenni. L’acquisto
si conclude, infatti, con la stipula di una sorta di contratto che
sancisce il passaggio di proprietà.
Modalità di svolgimento. Durante l’asta pubblica il personale del
Comando di via Pertini mostra gli oggetti, mettendoli in vendita a un
prezzo minimo e spesso soltanto simbolico (una bicicletta può partire
anche da 5 euro). I potenziali compratori, alla ricerca di un buon
affare da concludere, potranno valutare lo stato e la qualità del
prodotto e presentare la propria offerta, al rialzo. Si aggiudicherà
l’articolo chi avrà proposto il prezzo più alto, prospettando una
seconda vita a quanto acquistato. I lotti che non verranno comperati, se
ancora in buone condizioni, saranno messi in vendita all’asta
successiva.
La polizia municipale riceve, cataloga e custodisce oggetti e
documenti smarriti e ritrovati sul territorio comunale. Per gli articoli
di cui può essere accertata l’effettiva proprietà, l’ufficio contatta
gli intestatari o i proprietari e li avverte del ritrovamento. Per gli
altri oggetti rinvenuti, l’ufficio provvede a restituirli a chi,
dichiarando di esserne il proprietario, presenta il verbale di denuncia
di smarrimento o furto dell'oggetto rilasciato dalle forze dell'ordine.
Gli articoli ritrovati sono custoditi in parte negli uffici della
Polizia Municipale e in parte – quelli più voluminosi, come le
biciclette – al cantiere comunale. Per questo motivo, i cittadini che
hanno smarrito qualcosa e intendono visionare il materiale custodito al
Comando possono prendere un appuntamento con l’ufficio permessi della polizia municipale.
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