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Attualità venerdì 04 novembre 2016 ore 10:30
Artigianato in ginocchio senza parcheggi
Confartigianato esprime soddisfazione sul piano per la mobilità presentato dal Comune, ma solleva perplessità sulla mancanza di parcheggi
PISTOIA — “Un progetto che contiene elementi positivi ma anche molte criticità che vorremmo affrontare nel tempo insieme all'amministrazione comunale”.
Questo il giudizio di Confartigianato Imprese Pistoia sul piano urbano per la mobilità (Pums) presentato nei giorni scorsi dal Comune alle categorie economiche.
A parlare il presidente dell'associazione Simone Balli, che ha delineato le priorità per il mondo artigiano. Prima fra tutte la questione parcheggi. Pochi, sia per coloro che vogliono raggiungere il centro da fuori che per i residenti: “Per questo – ha detto Balli – auspichiamo che si risolva quanto prima la partita del Lingottino e che entri a pieno regime il parcheggio dell'ex Ceppo".
Ma per gli artigiani, parcheggi non significa solo strisce blu, ma anche e soprattutto zone per il carico e scarico delle merci. A fare da eco alle parole del presidente Balli, ci sono anche Riccardo Ponticelli, presidente della federazione installatori e Marco Nebbia, vice presidente manutentori di impianti termo-idraulici di Confartigianato: “Raggiungere il centro per lavoro è sempre più difficile. Paghiamo un permesso che ci consente di entrare nella Ztl dalle 8 alle 20, escluso il sabato e i festivi, ma manca completamente la regolamentazione per i casi urgenti. Poi mancano le aree di carico e scarico e a noi non è consentito sostare negli stalli riservati ai residenti, anche se questi durante il giorno sono quasi tutti vuoti”.
Tra le altre questioni trattate, anche quella relativa alla riapertura del varco di San Vitale, da tempo sollecitata da Confartigianato: “E' illogico continuare a tenere attivo quel varco – spiega il presidente Balli - Posso capire la chiusura al traffico nell'orario di entrata e uscita delle scuole, ma impedire il transito tutto il giorno non ha senso e penalizza in maniera molto forte commercianti e artigiani della zona”.
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