E' possibile che nei mesi di lockdown molte donne non abbiano potuto chiedere aiuto, chiuse nelle case con le persone che praticavano violenza nei loro confronti. Ma i dati forniti dal centro antiviolenza Aiutodonna di Pistoia ha indicato che, nelle settimane e nei mesi successivi, le richieste di sostegno e aiuto sono cresciute tantissimo.
Questi i dati indicati dal centro: nel 2010 le chiamate furono 52, l'anno scorso 105 e quest'anno, fino a ottobre e considerando i mesi di silenzio del lockdown, sono 94.
Dal centro antiviolenza pistoiese hanno ricordato che è importante continuare a investire sulla cultura e informazione. Nelle scuole pistoiesi il 25 novembre verrà proiettato un video realizzato dalle operatrici del centro, per sensibilizzare gli studenti su questo tema.