"L'individualismo di due sole realtà - ha argomentato Vianna - non dovrebbe prevalere su un progetto di più ampio respiro e di una prospettiva europea che in futuro premierà i progetti d'area vasta".
In questo modo il consigliere regionale si schiera contro la proposta dei sindaci di Abetone e Cutigliano che avevano proposto la fusione di questi due Comuni senza allargamento agli altri in quanto, a suo modo di vedere, pur portando benefici a breve termine rischia di escludere i vantaggi che Unione Europea e governo nazionale concederanno alla realtà istituzionali più forti e coese.
"La fusione a quattro si rende necessaria non solo in termini di razionalizzazione della spesa perché di quattro Comuni se ne fa uno solo, - ha concluso il capogruppo di Più Toscana -ma anche perché il Comune di Montagna Pistoiese avrà sicuramente un maggior peso politico all'interno del territorio di riferimento con la possibilità anche di ricevere maggiori servizi."