Nei prossimi giorni cominceranno i lavori nell'area in via Ciampi, da tempo interessata da un inesorabile degrado, con la vegetazione che ha progressivamente invaso l'edificio. Una zona, peraltro, in mezzo alle abitazioni.
La vicenda dell'ex concessionaria si trascina da anni. Già nell'ottobre 2010 era stata emessa un'ordinanza nei confronti del proprietario per chiedere la rimozione dei materiali di varia natura ancora presenti e la ripulitura dello spazio, oltre alla verifica dello stato di conservazione delle coperture in amianto. Le difficoltà finanziarie della proprietà, però, hanno fatto sì che fino alla fine del 2013 non sia stato eseguito alcun intervento.
Sempre nell'autunno del 2013, è stata avviata la procedura di concordato preventivo, fino a ottenere l’esecuzione, da parte della proprietà e sotto la supervisione della Asl, delle verifiche sulle coperture in eternit.
Nel marzo 2014, poi, sono stati depositati i risultati delle verifiche dalle quali è emersa l’effettiva necessità di procedere alla bonifica delle coperture. Nel luglio successivo, è stata emanata un’ordinanza per la bonifica del tetto dello stabilimento. A settembre la proprietà ha depositato presso la Asl il piano di lavoro per l'intervento di bonifica, avanzando la volontà di procedere direttamente all’esecuzione. Nonostante questo passo avanti, però, i lavori non sono mai stati iniziati.
A prendere in mano la situazione, ora, è il Comune che eseguirà direttamente i lavori di rimozione e smaltimento del tetto in cemento-amianto, rimettendo poi la spesa alla società proprietaria.
L'intervento, per un costo complessivo di 37.000 euro più Iva, sarà eseguito dalla ditta Eco 3 Toscana srl di Campi Bisenzio, specializzata nella bonifica di amianto. L'opera prevede l'installazione del cantiere, la rimozione delle lastre di eternit e la bonifica dell'area dall'amianto.