Agivano nottetempo in ditte prevalentemente del tessile: oscuravano gli obiettivi delle telecamere di videosorveglianza con vernice spray, poi si introducevano portando via i macchinari da rivendere ad altre aziende affini.
E proprio 'Spray' è il nome dell'operazione che stamani ha portato i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Prato a stroncare la gang internazionale con l'esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 pregiudicati indagati per questi fatti.
Gli arrestati, in parte italiani e in parte di origine straniera, sono accusati di far parte di una banda a cui gli investigatori riconducono, tra Agosto e Dicembre 2021, 22 furti tra consumati e tentati commessi tra le province di Prato, Pistoia e Firenze. Non solo però, perché sono ritenuti autori anche di alcuni furti in abitazione, all’interno di esercizi pubblici e su autovetture in sosta. Sono stati rintracciati nelle loro abitazioni tra le province di Firenze, Prato e Napoli.
Nell’ambito della stessa indagine è stato emesso un provvedimento cautelare del divieto di dimora nelle province di Prato e Firenze anche nei confronti di un 30enne di origini straniere, non ancora rintracciato, mentre restano indagati in stato di libertà altre 4 persone, alcune con l’accusa di ricettazione.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Prato Alessia Iacopini, hanno visto impegnati gli uomini del nucleo investigativo per oltre 5 mesi, anche attraverso pedinamenti notturni e attività tecniche, riuscendo a ricondurre i furti accertati alla gang.