Si erano presentati in una gioielleria di Pistoia per vendere al titolare tre collanine in oro giallo per circa quattrocento euro. Ad un successivo controllo però i tre monili si sono rivelati di un materiale non propriamente nobile, così come evidenziato nel corso dei tentativi di fusione del metallo.
I due presunti autori della truffa, un 49enne ed una 45enne, entrambi di Napoli, sono stati identificati grazie alle immagini dell'impianto di videosorveglianza dell'esercizio e all'acquisizione di altre immagini fatte girare tramite Whatsapp da vari titolari di gioiellerie sul territorio nazionale a loro volta raggirati dalla coppia e denunciati per truffa dai carabinieri di Pistoia.