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Lavoro, imprese toscane a secco di candidati

Secondo una indagine Irpet per le aziende è questa la causa principale della carenza di personale, sia per ruoli da manager che produttivi

Aziende toscane sempre più a caccia di personale, ma perché non riescono a trovarlo? A rivelarlo è una ricerca condotta da Irpet dalla quale emerge che la difficoltà maggiore per le imprese regionali risiede nella carenza di candidati. Poi a seguire emergono le motivazioni legate alla qualità della domanda e all'offerta di lavoro.

La ricerca è stata condotta su 600 aziende che hanno rappresentato la propria situazione. Dai dati emerge inoltre un divario: nel settore industriale pesa maggiormente, nella difficoltà di trovare dipendenti, la qualità dei candidati mentre nell'ambito turistico a fare da spartiacque sono in particolare le condizioni di lavoro offerte.

"L’aumento del mismatch (ossia la non corrispondenza tra domanda e offerta, ndr)è confermato dai risultati dell’indagine Excelsior, che ormai da molti anni rileva le intenzioni di assunzione delle imprese italiane. - spiega Irpet. - Rispetto al periodo pre-pandemico, la quota di assunzioni previste con difficoltà di reperimento è cresciuta in Toscana di 9 punti percentuali, passando dal 29% del biennio 2018-2019 al 38% del biennio 2021-2022. Le difficoltà di reperimento non riguardano solo figure apicali ma anche e soprattutto figure da impiegare nei processi produttivi, sia di livello base (operai) che intermedio (tecnici)".

"Le difficoltà che incontra il sistema produttivo nel trovare personale adeguato alle proprie esigenze possono rappresentare un elemento di freno alla positiva dinamica del ciclo economico, limitando le possibilità di crescita delle imprese o frenandone la produttività nel caso di matching sub-ottimali che richiedono importanti investimenti in formazione (Cedefop, 2010; 2015). Perciò è importante indagare le motivazioni che sottendono la crescita del fenomeno del mismatch degli ultimi anni, per meglio indirizzare le politiche attive verso la domanda di lavoro (salario minimo, contratti), l’offerta (sistema scolastico e formativo) e/o il sistema di intermediazione (centri per l’impiego)" termina Irpet che con questo obiettivo ha condotto nel Giugno 2023 questa indagine su un campione di imprese toscane della manifattura e del turismo, per raccogliere informazioni relative alle difficoltà incontrate nella ricerca di personale e alle prospettive future relativamente alle cosiddette transizioni digitale ed ecologica.