Cronaca

Stipati a lavorare in ditta e pagati a nero

Maximulta alla titolare di un'azienda tessile a conduzione cinese che impiegava manodopera clandestina. Quattro lavoratori erano irregolari

Erano irregolari e pagati a nero i lavoratori che i carabinieri dell'ispettorato del lavoro hanno scoperto durante un blitz in una ditta tessile di Quarrata. L'attività è stata subito sospesa e la titolare, una 38enne cinese, ora dovrà sborsare 17mila euro di multa. 

Nel corso del controllo i militari hanno sorpreso al lavoro sei persone, tutte cinesi. In tutti i casi non erano state rispettate le regole che normano i rapporti di lavoro. 

In quattro, tutti di età compresa tra i 38 e i 43 anni, erano irregolari in Italia. Tutti sono domiciliati a Prato. Per loro è scattata la denuncia per soggiorno illegale in Italia.