Lavoro

Senza stipendio, operai scesi dalla gru ma la protesta va avanti

Nel cantiere occupato è arrivata la segretaria nazionale di Filca Cisl Raghitta: "Ci vuole un limite al subappalto". Chiesto un tavolo con il Prefetto

Uno striscione affisso dai 10 operai

I 10 operai che lavorano nel cantiere di Pistoia dove sono in costruzione 30 appartamenti per il social housing sono scesi dalla gru dove erano saliti ieri pomeriggio per protestare contro il mancato pagamento di 3 mensilità.

I lavoratori non sono pistoiesi ma provengono dalla Campania, dal Comune di Afragola, sono quindi trasfertisti che, in molti casi, mantengono le proprie famiglie con questo lavoro.

Quella appena trascorsa è stata la seconda notte passata nel cantiere occupato. Nelle intenzioni dei lavoratori la protesta andrà avanti fin quando non arriveranno gli stipendi.

La situazione è la seguente: i 10 operai lavorano per una ditta che ha avuto in subappalto la realizzazione dell'opera da un'altra ditta. I lavori sono iniziati ma la ditta vincitrice dell'appalto non avrebbe pagato la subappaltante e così i dipendenti sono senza salario.

Intanto oggi nel cantiere è arrivata Cristina Raghitta, segretario nazionale Filca Cisl. Raghitta ha ricordato come sia difficile trovare le responsabilità dei mancati pagamenti in situazioni come queste di subappalto e ha aggiunto che al subappalto "ci vuole un limite".

Raghitta ha aggiunto che oggi è stata chiesta la convocazione di un tavolo al Prefetto di Pistoia affinché convochi le parti in causa. L'obiettivo è ricostruire la situazione e risolverla.