Cronaca

Muore in ospedale, la procura sequestra la salma

La giovane è morta di polmonite al San Jacopo dopo essere andata al pronto soccorso per tre volte ed essere stata rimandata a casa

Cristiana Capecchi, foto da Facebook

La procura la sequestrato la salma di Cristiana Capecchi, la ragazza di 28 anni di Marliana che nei giorni scorsi è deceduta nell'ospedale San Jacopo dopo essersi recata nei giorni precedenti al pronto soccorso per tre volte ed essere stata visitata e rimandata a casa.

Gli inquirenti voglio chiarire le cause de decesso e se ci sono responsabilità di tipo medico.

Anche la Asl Toscana Centro ha avviato un'indagine interna sulla morte della ragazza, ora interrotta dalla decisione della procura.

"Sono stati analizzati i fatti e il percorso mette in evidenza una diagnosi che va verso uno stato infiammatorio acuto del polmone - ha spiegato il direttore generale Paolo Morello Marchese - Da questo punto di vista, la patologia è stata trattata adeguatamente".

"Ora non possiamo procedere con il nostro piano di approfondimento perchè stamani abbiamo ricevuto il provvedimento di sequestro della salma - ha spiegato il direttore generale Paolo Morello Marchese - Non sappiamo neppure se i parenti della ragazza hanno presentato denuncia. Ai familiari noi abbiamo dato la nostra totale disponibilità e vicinanza, con la volontà anche di incontrarli per esprimere direttamente il nostro cordoglio e profondo dispiacere e anche per approfondire con loro, fin dove è possibile, la conoscenza dei fatti".

Morello ha dichiarato che, al momento, non sono stati ricevuti dal personale sanitario dell'ospedale pistoiese avvisi di garanzia.