Le ragioni della protesta, a giudicare dai cartelli alzati, sono tante. La principale è costituita dai tempi di attesa dopo l'arrivo in Europa per poter trovare una sistemazione, ma c'è anche chi non approva il cibo fornito e chiede la riaparazione della televisione che non funziona.
Una sommatoria di questioni piccole e grandi che alla fine ha convinto il gruppo di migranti, ospitati a Sammommè appena sopra Pistoia, a scendere in città munito di cartelli in cui si leggeva, tra le altre cose, 'Soffriamo tanto' e '"In Italia da mesi, abbiamo bisogno residenza".
Alla fine i responsabili dell'ente che gestisce l'accoglienza a Pistoia hanno parlato con i migranti convincendoli a discutere con calma e a non ricorrere a forme di protesta plateali come quella inscenata in piazza davanti alla prefettura.