Attualità

Esercito di volontari anti plastica nella riserva naturale

Il Padule di Fucecchio protagonista di una maxi iniziativa per proteggerne l'habitat. La Regione investe ancora nell'area protetta

In seguito all’istallazione delle barriere raccogli plastica, effettuata dal Consorzio di Bonifica a seguito di un accordo siglato con Regione Toscana, continua l’impegno per rendere il Padule di Fucecchio, la più grande palude interna italiana, libero dalle plastiche abbandonate nei fiumi. Ieri, nei pressi dell'area Le Morette situata all'interno della Riserva Naturale, si è svolta una giornata di raccolta straordinaria delle plastiche, aperta alla partecipazione delle comunità locali, organizzata dal Plasticfree e patrocinata da Regione Toscana, dai Comuni di Larciano, Ponte Buggianese e Fucecchio, oltre che dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno. Presente anche l’università di Pisa.

La Regione, in qualità di ente gestore dell’area Le Morette, ha inoltre affidato al Consorzio una serie di attività di manutenzione ordinaria. Tali attività, per le quali sono stati stanziati in totale 66.000 euro, 6.000 nel 2022 e 30.000 per le annualità 2023 e 2024, consentiranno di conservare la valenza naturalistica dell’area delle Morette e nel contempo di rendere più sicuro il chiaro e le sue arginature, di offrire più spazi alla fauna e di renderla visivamente più fruibile ai visitatori.

"Il Padule di Fucecchio – ha detto l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni - rappresenta una delle più importanti aree umide del nostro Paese per estensione e per biodiversità: per questo l’impegno della Regione è forte nel tutelarla e nel salvaguardarla. La Riserva delle Morette è una Riserva Regionale e per questo abbiamo voluto fortemente iniziare un percorso virtuoso di manutenzione gentile per far sì che sia un habitat ideale per la flora e la fauna che lì vive o transita. Abbiamo individuato il Consorzio di Bonifica quale soggetto realizzatore, considerata la sua grande professionalità nella gestione del territorio, anche in aree così delicate. Inoltre voglio ringraziare i tanti volontari di Plasticfree per il loro impegno per l’ambiente e per la salvaguardia della natura".