Infermiere di un ospedale del Pistoiese interdetto dall'esercizio da un pubblico servizio per sei mesi. Sono stati i carabinieri del Nas di Firenze insieme ai colleghi locali e al personale delle dogane ad eseguire, questa mattina, la misura cautelare personale interdittiva emessa dal giudice per le indagini preliminari di Pistoia.
Le indagini, come spiegano dall'Arma, sono partite da un'attività di monitoraggio di alcune spedizioni doganali ed hanno portato ad identificare l'uomo come possibile destinatario di spedizioni dall'estero di plichi contenenti sostanze psicoattive ed anabolizzanti. A Giugno di quest'anno è scattata una perquisizione personale e nell'abitazione dell'infermiere dove sono state rinvenute 24 fiale medicinali a base di nandrolone, che come precisano ancora i carabinieri rientra tra le sostanze stupefacenti, nonché numerose confezioni di farmaci da esclusiva distribuzione ospedaliera che dagli accertamenti risultavano provenienti da strutture sanitarie pubbliche della provincia di Pistoia.
L'uomo è accusato di peculato e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nei suoi confronti quindi è scattata l'interdizione per sei mesi.