Il vigile del fuoco in pensione aveva 55 anni al momento del decesso. Il corpo è già stato sottoposto ieri ad una serie di accertamenti e i funerali era stati programmati per domani nella chiesa della Misericordia. Ma il pubblico ministero che indaga sulle cause della morte ha ritenuto indispensabili ulteriori approfondimenti e quindi ha disposto una nuova autopsia.
I risultati completi del primo esame autoptico saranno noti fra 60 giorni ma sembra che i primi riscontri abbiano escluso che il pompiere sia deceduto per un trauma. Più probabile invece un malore, forse di natura cardiaca. Gli investigatori vogliono capire se eventuali soccorsi tempestivi avrebbero potuto salvargli la vita. L'ex pompiere si sarebbe sentito male nella notte fra sabato e domenica ma la moglie ha chiamato il 118 solo domenica mattina. Un ritardo su cui la procura vuole fare chiarezza (vedi articoli collegati).