L'auto rubata lanciata contro la vetrina di un compro oro per rubare i gioielli in esposizione. Poi, mesi dopo, il furto di un'altra auto portata via al proprietario con uno stratagemma.
Secondo gli inquirenti, dietro questi due episodi avvenuti rispettivamente a Massa e Cozzile nell'ottobre dello scorso anno e a Buggiano cinque mesi dopo, ci sarebbe la stessa persona: un giovane di 22 anni, trasferito in carcere in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nell'Ottobre 2023 il giovane avrebbe rubato un'auto poi lanciata come ariete contro la vetrina di un compro oro per portare via i gioielli esposti.
Alcuni mesi dopo il furto con spaccata, lo stesso, sarebbe riuscito a rubare un'altra auto, adottando uno stratagemma: fingendo di avere bisogno di aiuto sarebbe entrato in casa di un residente riuscendo così ad impossessarsi delle chiavi del veicolo che era parcheggiato di fronte all'abitazione. Una volta rubata l'auto, il 22enne l'avrebbe poi abbandonata dopo due giorni.