Attualità

Fuga al mare per i cento giorni dalla maturità

Treni stracolmi di studenti degli ultimi anni degli istituti superiori diretti verso Pisa e la Versilia per i tradizionali riti in vista dell'esame

Ci siamo quasi. La maturità si avvicina e nessuno vuole rinunciare al rito propiziatorio in vista dell'esame più duro della carriera scolastica.I ragazzi delle quinte degli istituti superiori toscani di buon mattino hanno assiepato le banchine dei treni diretti verso la costa. Stazioni gremite a Firenze, Prato e Pistoia sulla linea per Viareggio.

La maggior parte di loro, infatti, si è diretta verso il mare per tracciare sulla battigia il voto che sperano di conseguire: se le onde lo cancelleranno, vuole la tradizione, il loro desiderio si avvererà. 

C'è poi chi preferisce fare un pellegrinaggio al santuario di Montenero a Livorno, oppure carezzare la lucertola sulla porta centrale della cattedrale di Pisa o fare cento giri intorno alla Torre pendente.

Tutto per assicurarsi il voto sperato all'esame. Poi, finiti i riti, il rientro sui banchi per la tirata finale tra studio e ripasso. Lì, davvero, si giocherà la partita.