Il coordinatore unità sanitaria di crisi aziendale della Asl Toscana Centro Federico Gelli, in un videomessaggio, ha fatto il punto sulla risposta della sanità toscana all'emergenza coronavirus che, allo stato attuale, ha contagiato 79 persone in Toscana.
"L'emergenza coronavirus ha visto fin dall'inizio dell'emergenza attivare l'unità aziendale di crisi come previsto - spiega Gelli - Sono state attivate le quarantene e le permanenze fiduciarie domiciliari per chi arriva dalle zone a rischio". Tra le priorità, preservare gli ospedali, anche con i "check point, cioè i filtri all'ingresso" per vietare l'ingresso a chi ha sintomi simil influenzali.
Sui tempi dell'emergenza, la previsione è che "il picco sia ad aprile per arrivare all'estate con una remissione totale della forma influenzale".