Attualità

Depurazione fantasma, ultimi giorni per i rimborsi

I termini scadono il 30 settembre. La questione puo' riguardare migliaia di utenti dei gestori dei servizi idrici Gaia, Asa e Publiacqua

E' l'Autorità idrica toscana a invitare i cittadini a non perdere la possibilità di chiedere il rimborso per la mancata depurazione delle acque, come previsto da una sentenza del 2008 della Corte Costituzionale.

Ad essere interessati sono i cittadini che, pur non essendo allacciati alla rete fognaria della loro città, si sono comunque ritrovati in bolletta, per anni, una quota da versare in piu' per il servizio di depurazione. In Toscana, questa eventualità puo' riguardare i cittadini di Livorno, Massa Carrara, di parte della provincia di Lucca, di Firenze e delle province di Prato e Pistoia.

L'Ait ha sollecitato anche i gestori dei servizi idrici e i sindaci dei Comuni interessati a pubblicizzare il piu' possibile il termine ultimo per presentare istanza di rimborso (il 30 settembre 2014, appunto).