La giornata di preapertura di caccia in Toscana sarà il primo settembre prossimo. E' quanto stabilito dalla giunta regionale che si è riunita a Firenze per la prima volta dopo la pausa estiva.
L'attività venatoria da appostamento sarà dunque consentita dalle 6 alle 19 in tutta la regione, mentre la definizione delle specie autorizzate varia da provincia a provincia.
Arezzo: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Firenze: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Grosseto: tortora (Streptophelia turtur), gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Livorno: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia solo sul territorio a caccia programmata dell'ATC LI 9, ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente: alzavola, germano reale e marzaiola.
Lucca: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente, alzavola, germano reale e marzaiola.
Massa-Carrara: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Pisa: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente, alzavola e germano reale.
Pistoia: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente, alzavola, germano reale e marzaiola.
Prato: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia, cornacchia grigia
Siena: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia su tutto il territorio provinciale con l'esclusione delle aree boscate, costituite da almeno un ettaro di superficie, di larghezza non inferiore a metri 50, non interrotte da coltivazioni o corsi d'acqua.
Per quanto riguarda storno e piccione, invece, una speciale deroga al prelievo sarà consentita nelle province dove si effettua l'apertura anticipata, esclusi i territori definiti "Zone di protezione speciale".