Per quanto riguarda la politica nazionale i manifestanti hanno espresso contrarietà non solo nei confronti del piano scuola ma anche dei provvedimenti in materia di lavoro, a partire dal Jobs Act, e soprattutto della decisione di abolire l'articolo 18. In una nota gli studenti hanno anche auspicato l'introduzione del reddito minimo garantito.
Occhi puntati anche sull'edilizia scolastica, in particolare dopo l'episodio di ieri nel quale una ragazza è rimasta leggermente ferita ad una caviglia in seguito alla caduta di calcinacci all'interno di un bagno dell'istituto Forteguerri-Vannucci. Questa scuola fra l'altro era stata recentemente ristrutturata e dichiarata agibile dai tecnici.