Secondo gli inquirenti, dietro il paravento della lecita attività, in realtà c'era un ampio giro di prostituzione, con ragazze cambiate frequentemente e che al termine del normale servizio proponevano alla clientela un massaggio erotico previo pagamento di un supplemento del prezzo di listino.
Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati oltre 5mila euro in contanti e utenze cellulari collegate a siti internet per adulti.
Una donna cinese di 42 anni titolare del centro massaggi di Montecatini e due sorelle (anch'esse di nazionalità cinese) di 30 e 32 anni che gestivano il centro di Buggiano, sono state denunciate per agevolazione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Secondo la polizia risulterebbero inoltre ingenti trasferimenti di denaro verso la Cina.