L'attività investigativa della squadra mobile di Pistoia era cominciata a maggio, a seguito di una serie di furti commessi nelle provincie di Pistoia e Firenze fra il 10 maggio e il 13 luglio. Attraverso un'approfondita indagine e l'analisi dei filmati dei furti nei bar, sono stati acquisiti elementi che hanno permesso di dare inizio a investigazioni, anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche, oltre che attraverso una serie di servizi sul territorio.
Per gli inquirenti è stato possibile così ricostruire la banda di ladri, tutti di nazionalità romena, senza fissa dimora e gravitanti nella zona ovest di Firenze ad eccezione di uno che era residente a Pescia.
I cinque fermati sono stati associati presso le case circondariali di Prato e di Firenze Sollicciano.
I provvedimenti, posti al vaglio dei competenti gip dei Tribunali di Firenze e Pistoia, sono stati tutti convalidati, con successiva applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, ad eccezione di uno riguardante un uomo al quale era stato contestato solo un concorso nella ideazione.