Secondo giorno di sciopero di otto ore nello stabilimento Gibus di Casalguidi dopo che l'azienda, la cui sede principale si trova a Padova, ha proposto ai dipendenti il trasferimento, previa selezione, nello stabilimento veneto.
Il sindaco di Serravalle Patrizio Mungai ha chiesto quindi alla Gibus un incontro urgente per trovare soluzioni alternative alla chiusura, prevista per il 31 dicembre.
“Vorrei capire come mai un punto ritenuto strategico, appena tre anni fa, oggi non sia più valutato come tale”, spiega il Mugnai che ieri, insieme al vice sindaco Simona Querci, ha fatto visita ai lavoratori in agitazione fuori dallo stabilimento.
“L’amministrazione comunale di Serravalle Pistoiese farà tutto quanto di sua competenza per cercare di far tornare la Gibus sui propri passi e affinché venga salvaguardato il posto di lavoro di quasi 40 persone – prosegue il sindaco - La soluzione dello spostamento a Padova diventa, di fatto, un licenziamento occulto, gettando al vento un patrimonio professionale di valore, cresciuto in anni di attività”.